Marsanes
…(10
linee mancanti) … e una ricompensa. Essi vennero a sapere; lo trovarono con un
cuore puro, (e) non furono afflitti da lui con
malvagità.
A coloro che vi ricevettero sarà data la loro ricompensa scelta per aver
resistito e allontanato il male da loro. Ma lascia che nessuno di noi sia
afflitto e pensi nel suo cuore a quel grande Padre [...]. Perché tiene
in
considerazione tutti e si prende cura di tutti loro. Ed ha indicato loro il suo
[...]. Quelli che…
... (10 linee mancanti) ... al primo.
Ma per quanto
riguarda il tredicesimo sigillo, il l’ho stabilito, insieme alla sommità della
conoscenza e la certezza del riposto. I primi e i secondi e il terzo sono
terreni e materiali. Vi ho informato riguardo a questi, ciò che dovreste [...]
i vostri corpi. E il sensibile potere vorrà [...] quelli che riposeranno e
coloro che si asterranno dalla passione e dalla divisione dell'unione.
Il quarto e il
quinto, che sono sopra, questi che siete venuti a conoscere [...] divino.
Esiste dopo il [...] e la natura del [...], che ê, l’uno che [...] tre. E li ho
informati di [...] nei tre [...] da questi due. Li ho informati riguardo a
esso, quello che ê incorporeo… (1 linea mancante) … e dopo [...] all'interno di
[...] ogni [...] quale [...]vostro [...]. Il quinto, riguardo alla conversione
di quelli che sono presso di me e riguardo coloro che abitano in quel luogo.
Ma
il sesto, riguardo a quelli autogenerati, riguardo a quelli incorporei che
esistono parzialmente, insieme a coloro che esistono nella verità di tutto il
[...] per capire ed assicurare. E il settimo, riguarda la potenza autogenerata,
che è il terzo perfetto [...] quarto, riguardo alla salvezza e alla saggezza.
L'ottavo, riguarda la mente, che è maschile, che è comparsa all'inizio e
(riguardo) a ciò che è incorporeo e al mondo comprensibile. Il no-
no,
[...] della potenza che ê comparsa all'inizio. Il decimo, riguarda Barbelo, il
[...] vergine dell’Eone. L'undicesimo e il dodicesimo parlano di
quell’invisibile che possiede tre potenze e lo spirito che non ha essere, appar
tenente alla prima
ingenerata. Il tredicesimo parla di quello silenzioso chi non è stato
conosciuto e del primato di quello chi non era distinto.
Perciò
Io sono colui che ha capito quello che veramente esiste, se parzialmente o
interamente, secondo la differenza e l’identità, quello che esiste dall'inizio
nell'intero luogo che è eterno, <come> tutti quelli che sono entrati
nell'esistenza, se sono senza essere o con essere, coloro che sono ingenerati e
gli eoni divini, insieme agli angeli e alle anime che sono senza astuzia e agli
indumenti dell’anima, le somiglianze di quelli semplici. In seguito, sono state
mescolate con [...] loro. Ma ancora [...] l’intero essere [...] che imita
l’essere incorporeo e l’insostanziale. Infine l'intera contaminazione fu
salvata, insieme all’immortalità della precedente. Ho riflettu
to ed ho raggiunto il
confine del mondo percettibile. <Io sono venuto alla conoscenza> da parte
a parte dell’intero luogo dell'essere incorporeo e sono venuto a conoscenza del
mondo comprensibile. <Sono venuto a conoscenza>, di ciò su cui stavo
riflettendo, (ovvero) se il mondo percettibile è sotto tutti gli aspetti
interamente degno di salvezza.
Perciò
non ho cessai di parlare dell’Uno autogenerato, [...] mi sono trasformato
[...]da parte a parte l'intero luogo. Egli ê disceso; ê disceso ancora
<dall’>ingenerato colui che è esistito, che è lo Spirito. Quell'Uno che
esiste prima che tutti raggiungessero l’autogenerato divino. Quello che ê stato
cercato [...] ed esiste [...] ed ê come
[...] e da [...] che divide
[...] Io sono divenuto[...] per molti, poiché è manifesto che cha salvato una
grande moltitudine.
Ma dopo tutte queste
cose, sto cercando il regno del Tre Volte Potente, che non ha inizio. Da dove
egli appare e agisce per riempire l'intero luogo con la sua potenza? E in che
senso l’ingenerato ê venuto all'esistenza, per cui essi furono ingenerati?
Quali sono le differenze fra gli eoni? Per quanto riguarda coloro che sono
ingenerati, quanti sono? E in che senso differiscono l'uno dall'altro?
Quando avevo chiesto
queste cose, percepii che aveva operato dal silenzio. Egli esiste dall'inizio
fra quelli che
veramente esistono,
colui che appartiene a quello che esiste. Ce n’ê un altro che, esistendo
dall'inizio, appar
tenente a quello che
lavora all'interno di quello silenzioso. E il Silenzio [...] suoi lavori. Per
tanto come questo
[...], l’Uno che
opera dal silenzio che appartiene all’Ingenerato Uno fra gli eoni e dall'inizio
non ê stato. Ma l'energia di quel uno <è> il Tre Volte Potente, quello
ingenerato prima dell’Eone, non avendo essenza. Ed ê possibile ledere la
supremazia del silenzio di quello silenzioso, cioè, la supremazia dell'energia
del Tre Volte Potente. Quello chi esiste, che è silenzioso, che è sopra il
cielo [...], ha rivelato quello Tre Volte Potente e il Primo Perfetto.
Quando egli [...]
alle potenze, essi si rallegrarono. Quelli che sono presso di me sono stati
perfezionati insieme a tutto il resto. E tutti essi hanno benedetto il Tre
Volte Potente, uno per uno, che è il Primo Perfetto, benedicendolo nella
purezza, dappertutto pregando il Signore, che esiste prima del tutto, di [...]
Tre Volte Potente. [...] il loro culto [...] me stesso ed io continuerò a
domandare come sono diventati silenziosi. Comprenderò il potere che ottengo in
onore.
La terza potenza del
Tre Volte Potente, quando lei lo aveva percepito, mi disse, “ê silenziosa
affinché possiate conoscere; e affrettarvi a venire prima di me. Ma capite
quello che era silenzioso e otterrete la comprensione.” Perciò la potenza mi
sta assistendo, conducendomi nell’Eone che è Barbelo, il Vergine maschio.
Per
questo motivo il Vergine è diventato maschio, perché era stato diviso dal
maschio. La conoscenza si è levata in piedi all'esterno di lui, perché
appartiene a lui. E colei che esiste, lei che l’ha cercato, lo possiede, appena
quello Tre Volte Potente lo possiede. Ella si è ritirata da loro, da queste due
potenze, poiché esiste fuori di quella grande, come lei [...] che è sopra
[...], che è silenziosa, cui è stato dato questo comando: essere silenziosa. La
sua conoscenza, la sua ipostasi e la sua attività sono quelle cose di cui la
potenza del Tre Volte Poten
te, <dice>,
“noi tutti ci siamo ritirati in noi stessi. Ci siamo trasformati in silenziosi
e quando siamo venuti a conoscere, chi è, il Tre Volte Potente, noi ci siamo
piegati in giù; noi [...]; lo abbiamo benedetto [...] su noi.” [...].
[...]
che lo spirito invisibile e corso fino al suo luogo. Il luogo intero ê stato
rivelato; L’intero luogo si ê disteso
<fino a che> ha
raggiunto la regione superiore. E partito ancora; si adoperò perché il luogo
intero fosse illuminato e il luogo intero fu illuminato. A voi è stata data la
terza parte dello spirito del potere di Quello che possiede le tre potenze.
Benedetto è [...]. Egli disse, “O voi che abitate in questi posti, è necessario
per voi conoscere quelli che sono superiori a questi e dire di loro alle
potenze. Perciò tu sarai scelto con gli eletti negli ultimi tempi, come lo
Spirito invisibile corre in alto. E voi stessi, corriate con lui in alto,
perché abbiate la grande corona che [...].
Ma
il giorno che [...] saranno chiamati con un cenno[...] correranno in alto [...]
e il senso percepibile
[...]visibile [...]e
essi…
(due pagine sono
mancanti e mancano più di 14 linee in cima alla pagina successiva)
…
la percezione. È per sempre, non essendo stata, in quello che ê, colui che ê
silenzioso, quello che ê dall'inizio, che non ê stato [...] parte di [...]
indivisibile. Il [...] considera un… … (approssimativamente 20 linee mancanti)
… io stavo abitando fra gli eoni che generano. Poiché mi fu consentito, sono
venuto all’essere fra quelli che
non
sono stati generati. Ma stavo abitando nel grande Eone, come io[...]. E [...]
le tre potenze [...] quello chi possiede le tre potenze. Le tre potenze [...]
Quello Silenzioso e il Tre Volte Potente [...]quello che non ha alito.
Abbiamo testimoniato
[...] nel… … (approssimativamente 23 linee virtualmente mancanti) … chi non ha
alito e colui che esiste in un [...] completamente. E io dico [...] lui alla
grande [...] essi lo hanno conosciuto… … (approssimativamente 21 linee
virtualmente irrecuperabili) … ê attivo [...]perché, ancora, () la conoscenza
[...] ignorante e [...] lui corre il rischio [...] che diventa… … (9 linee
virtualmente irrecuperabili)
…
quei [...]. Ma ê necessario che un [...] non ha forma [...] a questo uno [...]
esiste prima di [...] il pensiero [...] dal inizio[...] l’uno che… …
(approssimativamente 6 linee mancano) … questi [...] guardano a [...] in nove
[...] la ebdomade cosmica [...] in un giorno di [...] per mai… … (8 linee
mancano) … e [...] dopo che molti anni [...], quando ho visto il Padre, sono
venuto a conoscerlo e [...] molti [...]parziale [...]per mai [...] quello
materiale [...] terreno [...]sopra [...] in più… … (approssimativamente 18
linee mancano) … fuori da [...] in quelli che [...] loro dentro [...] li
chiamano. E (così che) la loro nomenclatura, testimonia che
voi
stessi che siete inferiori al loro [...] ed la loro ipostasi.
Ma in più, quando… …
(approssimativamente 18 linee mancano) … nascosto [...]il terzo potere.
L'autorità benedetta ha detto [...] fra i questi e [...] cioê, lei che non ha
[...]. Perciò non c’ê gloria [...] né neppure quello che [...]. Perciò
effettivamente, quello che… … (approssimativamente 18 linee mancano) … ed i
segni dello Zodiaco [...] e il [...] e [...] che non hanno [...]acquistare per
[...]rivoluzione [...]. Ma le anime [...] là [...] corpi di[...] anime del
cielo [...] intorno a [...] modellano [...] che ê… … (approssimativamente 19
linee virtualmente illeggibili) … tutte le somiglianze [...] loro [...] tutte
delle forme [...]formano, di modo che [...] e diventato [...]esse stessi [...]
e il [...] gli animali [...] e il…
(2 pagine mancanti)
… là. Ma le loro
potenze, che sono gli angeli, sono sotto forma di bestie e animali. Alcuni fra
loro sono polimorfi e contrari alla natura, hanno per loro nomi che [...]. Sono
divisi e [...] secondo il [...] e [...] nella forma [...]. Ma questi che sono
apparenze del suono secondo il terzo provengono dall’essere. E riguardo ciò,
tutti queste (osservazioni) sono sufficienti, poiché (già) abbiamo parlato di
loro.
Perciò questa
divisione avviene ancora in queste regioni nel modo cui abbiamo accennato
dall'inizio. Tuttavia, l'anima, d'altra parte, ha forme differenti. La figura
dell'anima esiste in questa forma, cioè, (l'anima) che viene all'esistenza in
accordo con essa. La figura è la seconda parte sferica, mentre la prima la
concede, eEiou, l'anima autogenerata, aeEiouO. Il secondo schema,
eEiou, … da quelli che hanno due suoni (dittongo), i primi che sono
disposti dopo loro… … (3 linee mancanti) …la luce.
Controlla te stesso,
ricevi il seme imperituro, porta frutto e non essere attaccato ai tuoi
possessi.
Ma sappi che
l’ossitono esiste fra le vocali e i dittonghi sono vicini loro. Ma il corto è
inferiore e i [...] sono [...] da loro. Quelli che [...], poiché sono [...]
intermedi. I suoni delle semivocali sono superiori alle mute (consonanti). E
quelli che sono doppi sono superiori alle semivocali, che non cambiano. Ma gli
aspirati sono migliori delle mute inspirate (consonanti). E quelli che hanno
volontà intermedia accettano la combinazione in cui loro sono; sono ignari
delle cose che sono buone. (Le vocali) sono unite con gli intermedi, che sono
di meno. Forma dalla forma, dal sono costituiti> la nomenclatura degli dei e
dagli angeli, non perché sono mescolati a vicenda secondo ogni forma, ma
soltanto (perché) hanno una buona funzione. Non è accaduto che la volontà
<loro> è stata rivelata.
Non mantenerti nel
peccato e non osare usare il peccato.
Ma sto parlandoti
riguardo alle tre [...]forme dell'anima. La terza forma dell'anima è [...] è
sferica, posta dopo esse, dalle vocali semplici: eee, III, ooo, uuu, OOO.
I dittonghi erano come segue: IA, Au, ei, Eu, Eu, ou, Ou, oi, Ei, ui, Oi,
auei, euEu, oiou, ggg, ggg, ggg, aiau, eieu, Eu, oiou, Ou, ggg, ggg, aueieu,
oiou, Eu, tre volte per un'anima maschile. La terza forma è sferica. La
seconda forma, essendo posta dopo essa, ha due suoni. La forma della terza
anima maschile (è costituita) delle vocali semplici: aaa, eee, EEE, III,
ooo, uuu, OOO, OOO, OOO. E questa forma è differente dalla prima, ma si
assomigliano e creano suoni ordinari di questo tipo: aeEoO. E da questi
(sono fatti) i dittonghi.
Così anche il quarto
e il quinto. Riguardo loro, non è permesso rivelarne il soggetto intero, ma
soltanto quelle cose che sono apparenti. Vi è stato insegnato riguardo loro,
quello che dovreste percepire, affinché, anche essi, possano in tutto cercare e
trovare chi sono, o da soli [...], o da ciascun altro, o rivelare i destini che
sono stati determinati a partire dall'inizio, per quanto riguarda solo essi
stessi, o per quanto riguarda un altro, appena come esistono con ciascun altro
nel suono, se parzialmente o formalmente.
Sono stati comandati
per presentare, dato che la loro parte è generata e formale. (Sono comandati)
entrambe dalle lunghe (vocali), o da quelli di valore di tempo doppio, o dalle
corte (vocali), che sono piccoli [...], o gli ossitoni, o gli intermedi, o i
baritoni.
E le consonanti
esistono con le vocali e sono comandate individualmente e si presentano. Esse
costituiscono la nomenclatura degli angeli. Le consonanti sono autoesistenti e
poiché sono cambiate, <esse> si presentano agli dei nascosti per mezzo
del battimento, picco, silenzio e impulso. Radunano le semivocali, che si
presentano a loro con un accordo, poiché è soltanto le doppie immutabili
(consonanti) che coesistono con le semivocali.
Ma le aspirate e non
aspirate e gli intermedi costituiscono le mute (consonanti). [...] Sono uniti a
vicenda e so-no separati dalle altre. Sono comandati, si presentano e
costituiscono una nomenclatura ignara. E si trasformano in uno, o due, o in
tre, o in quattro, o in cinque, o in sei, fino a sette, avendo un suono
semplice, < insieme a > questi che hanno due suoni, [...] il posto delle
diciassette consonanti. Fra i nomi, alcuni sono di meno. E poiché questi non
hanno essere, o sono una funzione di essere, o dividono la natura della mente,
che è maschile, (e) che è intermedia.
E mettiti in quelli
che si assomigliano con le vocali e le consonanti. Alcuni sono: bagadazatha,
begedezethe, bEgEdEzEthE, bigidizithi, bogodozotho, buguduzuthu, bOgOdOzOthO.
E il resto babebEbibobubO [...]. Ma il resto è differente: abebEbibob,
affinché tu possa raccoglierli ed è separato dagli angeli.
E
ci saranno alcuni effetti. La prima, che ê buona, proviene dalla triade. [...]
Ha bisogno… (1 linea mancante) … delle loro forme. La Diade e la monade non
assomigliano a nulla, ma sono i primi ad esistere. La Diade, essendo divisa, è
divisa dalla monade e appartiene alla ipostasi. Ma la Tetrade ha ricevuto ()
gli elementi e la
pentade ha ricevuto
l'accordo e l’esade ê stata perfeziona da sé. La Ebdomade ricevette la bellezza
e l’Ogdoade ricevette [...] pronta… (1 linea mancante) … notevolmente. E la
decade rivelò il luogo intero. Ma gli undici e i dodici hanno attraversato
[...]non avendo [...] ê più alto [...] sette… … (9 linee virtualmente
irrecuperabili) … promette che [...] cominciano a separarli per mezzo di un
segno e di un punto, quella che litiga con quello che è un nemico.
Così
[...] di essere… (1 linea irrecuperabile) … le lettere [...] in un santo o
secondo uno schiavo esistono sepa
ratamente.
Ed essi esistono a vicenda nella generazione o nella nascita. E secondo la
[...]generazione, non
hanno [...] questi… …
(10 linee irrecuperabili) … uno [...] che parla in parabole.
Poiché all'interno
del mondo percettibile esiste il tempio, che misura settecento cubiti e un
fiume, che [...] all'interno di [...] per mai, essi[...] tre [...] alle quattro
[...] segni [...]nubi, e le acque e le forme delle immagini di cera e di alcune
somiglianze verde smeraldo.
Per
il resto, ti istruirò riguardo loro. Questa è la generazione dei nomi. Quella
[...]che non era generata dall'i
nizio… … (9 linee
virtualmente irrecuperabili) … tempi, una volta limitato, a volte diffonde,
altre si riduce. Ma esiste la parola gentile ed esiste un'altra parola che si
avvicina a, essendo [...] in questo modo … (1 linea mancante) … e lui [...] la
differenza [...] e il [...] il tutto e un [...] essendo indivisi e la potenza
[...] avendo condiviso nella gioia separatamente e [...], se…
… (7 linee
irrecuperabile)
… potenza [...]
esiste sempre in ogni posto, [...] loro sempre. Abita con quei corporei e
incorporei.
Questa è la parola
della ipostasi che uno dovrebbe [...] in questo modo: se [...] con il loro
[...]aiutando questi che si mescolano sul [...]manifesto [...]. Se uno lo
conosce, lo chiamerà.
Ma
ci sono parole, alcuni delle quali sono due, ma altre che esistono
singolarmente… … (10 linee virtualmente irrecuperabili) … o secondo quelli che
hanno durato. Ed entrambe queste sono separate da loro, o si uniscono l’uno
all’ altro
o
con se stesse, i dittonghi, o le vocali semplici, o ogni [...] o [...] o [...]
esiste appena mentre [...]le consonanti [...]che esistono individualmente fino
a dividerli e raddoppiarli. Alcuni hanno la potenza [...] unendo le lettere
che
sono consonanti… … (8 linee virtualmente irrecuperabili) … da soli [...] e tre
(volte) per le vocali e due volte per le consonanti e una volta per l'intero
luogo e con ignoranza per quelli che sono soggetti a cambiamento [...] che si è
divenuto [...] insieme con l'intero luogo [...] in- fine. E [...] tutto il
[...] sono nascosti, ma sono stati pronunciati apertamente. Non si sono
arrestate senza essere rivelato, né si sono arrestate senza dar nome agli
angeli. Le vocali uniscono le consonanti, se senza o dentro, [...] dissero che
[...] t’insegnano [...] ancora per sempre. Sono state contate quattro volte,
(e) sono stati generati che tre volte e sono diventate… … (2 linee mancanti)
Per
questi motivi, abbiamo acquistato la sufficienza; perché è giusto che ognuno
che acquista potere per se stesso porti frutto e che non gettiamo mai
aspersioni sui misteri [...] il [...]. Per [...], che è [...] le anime [...] i
segni dello Zodiaco [...] una nuova ipostasi. E la ricompensa che sarà fornita
per questo è la salvezza. Ma l'opposto accadrà là a colui chi commette il
peccato. Quello che commette il peccato da sé stesso [...] sarà in un [...] in…
... (2 linee mancanti)
…
affinché prima che tu esamini quello che <… >, uno potrebbe dire altro
circa un potere esaltato e una cono
scenza
divina, e una forza cui non si può resistere. Ma esaminerete chi è degno che
dovrebbe rivelarle, sapendo che coloro che commettono peccato [...] giù a [...]
come essi [...] il Padre [...] quello che è giusto. Non desiderate di dare
potere al mondo percettibile. Siete voi che non mi avete assistito, che avete
ricevuto la salvezza dal mondo comprensibile? Ma (per quanto riguarda) queste
<parole> -guardate voi stessi –non fate [...] loro come a (n)…… capire
[...] e prende [...] il resto, io parlerò di loro. La perfezione [...],
affinché potesse aumentare [...] che commettono il peccato… (1 linea mancante)
… le anime incarnate non li hanno compresi. Quelli che sono sulla terra, così
come quelli fuori del corpo, quelle nel cielo, sono più degli angeli. Il posto
di cui abbiamo parlato in ogni discorso, queste [...]stelle di [...]… (1 linea
mancante) … se già [...] nel [...]. È benedetto [...], se sta guardando ai due,
o sta guardando ai sette pianeti, o ai dodici segni dello Zodiaco, o ai
trentasei De
cani…
… (9 linee virtualmente irrecuperabili)
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